i nostri agenti si raccontano

E' SUCCESSO A ME...

Agente monomandatario di fatto

Lavoro con la mia mandante da oltre 10 anni e di fatto lavoro solo per loro anche se il mio contratto è da plurimandatario.

Mi sono rivolto alla mia Associazione per capire se non fosse meglio a questo punto cambiare il contratto e farlo diventare un rapporto da monomandatario, essendosi dimostrata disponibile la mia mandante in questo senso.

La mia Associazione mi ha chiarito che l’agente monomandatario non può assumere nessun tipo di incarico con aziende diverse, nemmeno come procacciatore d’affari o segnalatore.

Per contro, gode di trattamenti economici, normativi e previdenziali più favorevoli rispetto al plurimandatario:

  • l’aliquota Enasarco da versare è più alta;
  • Il Firr da accantonare è più alto;
  • le le variazioni di zona il preavviso è di 4 mesi;
  • l’indennità del patto di non concorrenza è più elevato
  • i termini di preavviso per la risoluzione del rapporto sono più lunghi.

 

Considerato che gli anni di lavoro prima della pensione non sono molti, ho deciso di procedere con la modifica contrattuale. Il lavoro con questa ditta mi assorbe tutto il tempo e, a questo punto della mia carriera lavorativa, non avrei corso il rischio di perdere altre opportunità lavorative.

Ti piace questo articolo?

Condividi su facebook
Condividi su Facebook
Condividi su twitter
Condividi su Twitter
Condividi su linkedin
Condividi su Linkdin
Condividi su pinterest
Condividi su Pinterest